IL PADIGLIONE GABELLI
Il padiglione Gabelli, che attualmente ospita un’interclasse della scuola Primaria, è dedicato a Aristide Gabelli (Belluno, 1830 – Padova, 1891), pedagogista, politico e filosofo italiano. È considerato il più importante pedagogista italiano della seconda metà del XIX secolo. Fu proprio lui a collaborare alla stesura della legge che elevava a cinque anni la scuola elementare e introduce l’obbligo scolastico. Nei suoi scritti sottolinea che la scuola ha il compito di sviluppare il pensiero e formare “le teste”, era dunque contrario al nozionismo, “le nozioni (infatti) vengono in parte dimenticate, invece il modo di pensare entra in tutte le azioni umane”.
Nel 1888 contribuì alla stesura dei primi programmi della scuola elementare in cui spiega chiaramente che la scuola deve non solo liberare l’individuo dall’ignoranza, ma anche metterlo in grado di pensare autonomamente esercitando il senso critico.
I padiglioni costituiscono la caratteristica architettonica della Scuola “Via Giacosa”.
La loro progettazione risale al 1919 e fu pensata per dare agli alunni un contatto diretto con il verde.
Nel 1922 furono costruiti il Quaroni, il Tommaseo, il Da Feltre e il Gabelli che oggi ospitano rispettivamente: la segreteria e tre interclassi della scuola Primaria.
Nel 1926 nacquero il Lambruschini e il Martini, che oggi ospitano i bambini della scuola dell’Infanzia.
Nel 1927 videro la luce il Grioli e il Grazioli, oggi sedi della scuola Primaria.
Nel 1928 ecco l’Arquati, i due Solarium ( di uno oggi non c’è più alcuna traccia) e il Convitto costruito sulle vecchie scuderie. L’Arquati ospita la Primaria, il Solarium è la palestra e il Convitto, dopo tante avventure, ora è in parte sede della scuola Secondaria di Primo grado, l’unica che ha mantenuto il nome della scuola “Casa del sole”.
Tra il 1928 e il 1929 nascono la Chiesetta, la Fattoria, il Teatrino e la Casa dei famigli. La chiesetta ora è deputata ad ospitare riunioni e manifestazioni, mentre la Casa dei Famigli è diventata la Stanza delle Scoperte, luogo destinato alla biblioteca della Primaria e della Secondaria e al laboratorio di Informatica.
Negli anni ’70 i padiglioni sono stati ristrutturati dal Comune per adeguarli agli standard e alle normative sopravvenute.
L’unico padiglione mai ristrutturato e che quindi mantiene ancora tracce dei piccoli decori originari è il padiglione Da Feltre.
TI PRESENTO LA MIA SCUOLA
- INGRESSO GIACOSA
- IL PADIGLIONE ARQUATI
- IL PADIGLIONE BONGIOVANNI
- IL PADIGLIONE DA FELTRE
- IL PADIGLIONE GABELLI
- IL PADIGLIONE GRAZIOLI
- IL PADIGLIONE GRIOLI
- IL PADIGLIONE QUARONI
- IL PADIGLIONE TOMMASEO
- IL PADIGLIONE ZADRA
- LA FATTORIA
- LA TORRE
- IL CONVITTO
- LA CHIESETTA
- LA PISCINA
- LA MINITALIA
- IL SOLARIUM
- IL TEATRINO
- INGRESSO PADOVA
- RUSSO PIMENTEL
- ELEONORA FONSECA PIMENTEL
- VINCENZO RUSSO
- GIUSEPPE RINALDI
Gruppo di lavoro:
Aboelatta Walaa, Apicella Miriam, Espinal Brisa, Faccenda Serena, Gangemi Graziella, Hu Erika Dan Dan, Jin Giulia, Losio Francesco, Ojeda Geysel, Pintado Quishpe Juleysi Stefania, Talosing Florle Ann, Vasquez Punin Samantha
Coordinamento: Prof. Berardinelli Ricardo, Ins. Parise Raffaella